275 utenti


Libri.itLA FAMIGLIA VOLPITASSI 2 – CHE CONFUSIONE!LA FAMIGLIA VOLPITASSI 3 – CHE SQUADRA!AMORE E PSICHEABBECEDARIO STRAVAGANTEDINODISSEA – CHI TROVA UN AMICO…
Emergency

Fai un link ad Arcoiris Tv

Utilizza uno dei nostri banner!














Tutti i filmati di Dentro La Storia

Totale: 463

Piazza Fontana - Una strage senza colpevoli

Piazza Fontana: Intervista a Guido Salvini

Intervista di FEDERICO BETTUZZI e GIOVANNI ZORZI Ospite: Dott. GUIDO SALVINI (Magistrato)

Pier Paolo Pasolini: Ombre e misteri di un delitto italiano

La notte del 2 novembre 1975, un'auto sportiva che viaggiava veloce contromano sul litorale di Ostia fu fermata da un'auto della polizia. Poche ore dopo viene ritrovato sul lungomare dell'Idroscalo di Ostia il corpo senza vita del poeta, regista e scrittore Pier Paolo Pasolini. Inizia così una storia piena di ombre, misteri, bugie e mezze verità.

Pietro Badoglio: Opportunista, traditore o salvatore della patria?

Pochi personaggi hanno impresso il loro nome nella storia italiana contemporanea come Pietro Badoglio. Ufficiale di carriera, due promozioni sul campo durante la grande guerra, incarichi di prestigio e la firma sull'armistizio di Villa Giusti ne rappresentano il lato più chiaro. Ma Badoglio fu anche tra i responsabili tattici del disastro di Caporetto, avallò le sanguinose repressioni in Cirenaica, ordinò l'uso dei gas in Etiopia ed il bombardamento degli ospedali della Croce Rossa, ebbe un ruolo nella morte del suo avversario Ugo Cavallero e fu, secondo molti ... continua

Prima Linea e l'eredità di sangue: La vicenda di Marco Donat-Cattin

La sera del 19 giugno 1988 un banale incidente stradale vicino al casello di Verona Sud costa la vita a un uomo di 35 anni. Un brutto episodio di cronaca locale, se non fosse che il morto è un ex terrorista molto conosciuto di nome Marco Donat-Cattin. Figlio di un esponente di spicco della Democrazia Cristiana, Donat-Cattin era stato tra i fondatori di Prima Linea, la frangia terroristica di estrema sinistra che agì da scheggia impazzita nella seconda metà degli anni '70, sparando e uccidendo senza logica apparente come nel caso del magistrato Emilio Alessandrini ... continua

Putin: l'Ucraina è parte della Russia - Ma non è vero

ESTRATTO DALLA LIVE DEL 19 MARZO 2022: Con FEDERICO BETTUZZI e GIOVANNI ZORZI

Quale futuro per l'America?

Quindici anni fa nei cinema di tutto il mondo usciva "Watchmen", pellicola firmata dal visionario Zack Snyder e basata sulla famosa graphic novel di Alan Moore e Dave Gibbons. Quel film, quel libro e la successiva serie televisiva HBO sono il punto di partenza per il nostro editoriale: l'America è cambiata in qualcosa? Quali mali continuano ad affliggerla? C'è speranza per il futuro? E la società statunitense saprà mai analizzare i suoi grandi drammi per potersi emancipare da errori e problemi che hanno prodotto spaccature difficili da sanare?

Quale futuro per la NATO dopo il discorso di Trump?

Pochi giorni fa nel canale abbiamo parlato della NATO, della sua genesi, degli sviluppi che ha attraversato. Notizia recentissima, Donald Trump nel corso della sua campagna elettorale ha annunciato di non voler più coprire i Paesi che non siano disposti a condividere le spese militari dell'Allenza. Peggio: il competitor repubblicano auspicherebbe l'invasione di tali Paesi da parte di regimi dittatoriali. In questo video proviamo a riflettere sugli scenari futuri, tra le elezioni americane e le politiche europee di difesa.

Quali prospettive per a Motorvalley italiana?

Il 12 maggio 1957 segna la fine della stagione delle competizioni di Granfondo motoristico, la tragedia di Guidizzolo chiude per sempre un'epoca. Da allora molto è cambiato in quella industria motoristica italiana che da oltre un secolo è uno dei propulsori della nostra economia. Guardando all'attualità e alle prospettive di una nuova era ibrida ed elettrica, l'editoriale di oggi si incentra sulla storica difficoltà della nostra industria che si dibatte tra botte piena e moglie ubriaca, tra la voglia di stupire e le difficoltà di produzione. Con un interrogativo ... continua

Quando il mondo fu diviso in due

Dal 4 all'11 febbraio 1945, all'interno dell'ex residenza zarista sul Mar Nero, i Tre Grandi si riuniscono per ridisegnare la mappa del mondo. Roosevelt, Stalin e Churchill aprono la fase conclusiva del secondo conflitto mondiale discutendo del futuro dell'Europa e non solo. Se il dittatore georgiano si dichiara falsamente disposto a supportare il ritorno alla democrazia in Polonia e negli Stati orientali, gli angloamericani sanno che il confronto ravvicinato con i sovietici è ormai inevitabile. La guerra civile in Grecia sta deflagrando e quello sarà il primo ... continua